La Tuscia dei golosi
La Tuscia ci ammalia non soltanto
con le sue bellezze storico-artistiche e gli incantevoli paesaggi: è una
terra che conquista anche il nostro palato! Moltissime, infatti, sono le
eccellenze di questo territorio ricchissimo e… come posso non pensare ai golosi
come me? La cultura, si sa, passa anche attraverso il cibo: i piatti
tradizionali riflettono lo spirito di un popolo, ne raccontano la storia, ne
rivelano le radici. Mi piace raccontare la Tuscia anche attraverso i suoi
prodotti tipici percorrendo itinerari creati su misura per gli amanti della
tavola che vogliono abbinare alla visita tradizionale anche delle degustazioni guidate per comprendere ancora più a
fondo l’anima del territorio. I percorsi
enogastronomici qui proposti prevedono visite guidate nei principali siti della
Provincia di Viterbo, tour e degustazioni guidate nei luoghi di produzione, come cantine, frantoi, caseifici, azienda agricole.
Ma per capire bene cosa si può visitare, devo prima cercare di illustrarvi i prodotti più peculiari della zona.
Numerosi sono i gioielli della nostra enogastronomia, primi fra tutti il vino e l’olio, la preziosa eredità degli Etruschi!
Numerosi sono i gioielli della nostra enogastronomia, primi fra tutti il vino e l’olio, la preziosa eredità degli Etruschi!
(foto: www.tusciaviterbese.it) |
Conoscere i luoghi di
produzione di questi vini e i loro produttori significa davvero affondare le
mani fino alle radici di una storia millenaria fatta di cura e passione, di
tradizione e innovazione…
Non c’ niente di meglio di un
bicchiere di questo prezioso nettare, da gustare in relax, per godere al meglio
degli scenari mozzafiato della Tuscia…
L’”oro” della Tuscia, per antonomasia, è l’olio. Anche in questo ci distinguiamo con ben due etichette D.O.P.: Tuscia e Canino. Un olio molto saporito e profumato, da un bel colore verde e che, alla base della nostra cucina tradizionale, la rende unica. Da provare sulla bruschetta… irresistibile!
(foto: www.oliodopcanino.com) |
(foto: www.canino.info) |
(foto dal web) |
E poi i prodotti caseari!! In
un territorio così ricco di pascoli, così incontaminato, non può di
certo
mancare un’eccellente produzione di formaggi e altri derivati del latte.
Visitare le aziende agricole e gli allevamenti della zona è
un’esperienza
unica, in cui l’uomo e l’animale convivono con rispetto, in cui non ci
si
sottrae ai cicli ed i tempi della natura, ma li si segue con devozione.
Troviamo prodotti a base di latte vaccino, ma
i più peculiari sono senza dubbio quelli realizzati con latte di pecora (pecorini, in primis) e di
capra (formaggi caprini) da abbinare con mieli locali e mostarde... per veri appassionati ed intenditori!
(foto: www.tusciaviterbese.it) |
Interessante è l’allevamento
del Coniglio Verde Leprino di Viterbo, una razza selezionata dalla Facoltà di
Agraria dell’Università della Tuscia, caratterizzata da carni considerate molto
pregiate per il loro alto contenuto di proteine e scarso tenore di grassi. L’animale
viene allevato all’aperto, secondo standard molto rigidi di igiene ed
alimentazione. E’ sicuramente qualcosa di unico che non troverete altrove!
Per gli amanti del pesce, le località vicine al mare come Tarquinia e Montalto offrono garanzia di freschezza e genuinità, ma il fiore all'occhiello della Tuscia è sicuramente il pesce di lago, forse dal sapore più incisivo e per veri estimatori: il persico, la tinca e in particolare il coregone del Lago di Bolsena sono tra i più diffusi, senza dimenticare la prelibatezza del lattarino di Marta. Come garante della bontà del nostro pesce di lago chiamiamo in causa Dante, che pone Papa Martino IV fra le anime dei golosi per la sua passione per le anguille del Lago di Bolsena!!
Per gli amanti del pesce, le località vicine al mare come Tarquinia e Montalto offrono garanzia di freschezza e genuinità, ma il fiore all'occhiello della Tuscia è sicuramente il pesce di lago, forse dal sapore più incisivo e per veri estimatori: il persico, la tinca e in particolare il coregone del Lago di Bolsena sono tra i più diffusi, senza dimenticare la prelibatezza del lattarino di Marta. Come garante della bontà del nostro pesce di lago chiamiamo in causa Dante, che pone Papa Martino IV fra le anime dei golosi per la sua passione per le anguille del Lago di Bolsena!!
Questo breve excursus sulle
eccellenze enogastronomiche della Tuscia non può essere esaustivo a causa della
vasta ricchezza del nostro territorio (per esempio la frutta, tra cui spiccano
il melone di Pescia Romana e la ciliegia di Celleno; oppure il miele, di cui
esistono una miriade di varietà), ma vuole essere un invito a conoscere la
terra degli Etruschi coinvolgendo tutti i cinque sensi, in un viaggio alla
scoperta di una tradizione portata avanti attraverso i secoli con amore e
passione, da tanti uomini e donne che vogliono rimanere in contatto con l’essenza
più profonda della terra in cui vivono…
Esempi di tour enogastronomico:
- Mezza giornata visita guidata al borgo di Montefiascone; mezza giornata visita ad una cantina del luogo e degustazione guidata di vini.
- Mezza giornata visita guidata al Parco Archeologico di Vulci; mezza giornata visita guidata ad un frantoio e degustazione di olio Canino D.O.P.
- Mezza giornata in una località sul lago di Bolsena (Bolsena/Montefiascone/Marta+Capodimonte); mezza giorata visita ad un'azienda agricola e/o caseificio e degustazione guidata di salumi e/o formaggi.
- Mezza giornata in una località della Tuscia a scelta; pranzo con degustazione guidata di una selezione di prodotti tipici della zona.
Per approfondire e per trovare l'elenco delle aziende produttive a marchio di qualità "Tuscia Viterbese" consultare:
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